Provo grande entusiasmo e soddisfazione quando giovani talentuosi e creativi ottengono risultati importanti.
Mi riferisco ad Alessio Longhini del ristorante Stube Gourmet di Asiago. Classe 1988, a soli 29 anni, lo scorso 16 Novembre ha ricevuto la sua prima stella Michelin e, nello stesso giorno, il premio giovane chef 2018.
Curioso, attento e con un atteggiamento umile e disponibile, abbiamo avuto il piacere di conoscerlo 3 anni fa ad Asiago.
Io e Paolo ci trovavamo, insieme all’amico giornalista Alberto Marcomini, allo Sporting di Asiago, presso il Ristorante La Tana, dove dovevamo realizzare le immagini dei piatti di 8 cuochi dell’altopiano.
Le ricette, tutte realizzate con l’ingrediente comune denominatore il formaggio Asiago DOP di montagna, sono state poi raccolte nel libro “Asiago in Malga”.
E’ stato bellissimo lavorare con persone diverse, ognuna con la sua interpretazione della cucina.
Dalla visione più tradizionale a quella più elaborata.
Tutti ristoratori della zona, che anziché considerarsi concorrenti l’un con l’altro, chiacchieravano, si confrontavano, si abbracciavano, scherzavano e ridevano.
Condividevano, professione e passioni, in un’atmosfera rilassata.
Tutti entusiasti di render omaggio alla loro città, al loro piccolo gioiello enogastronomico: il formaggio Asiago DOP di montagna.
Per giungere a certi risultati, ci vuole talento certo, ma anche tanto lavoro, tanto studio, tanta dedizione.
Quel giorno ad Asiago, Alessio – allora 26 anni – preparava il suo piatto in silenzio, con rigorosa concentrazione. Lo aveva studiato e composto attentamente in precedenza.
Ed eccovi il suo piatto: Salmerino Marinato, rape, topinambur al nero e cipollotto, in un equilibrio compositivo e di gusto che lasciavano presagire i riconoscimenti ottenuti.
Se la notizia dei premi conferitigli vi fosse sfuggita, potete leggere ancora di lui qui e qui.
Rincuora saper premiata costanza e qualità.
A noi non resta che ringraziarlo per la disponibilità di quel giorno e fargli un grosso in bocca al lupo.